COME FUNZIONA

L'ECOSISTEMA ACQUAPONICO 

1. Pesci: producono sostanze di scarto che tendono ad accumularsi nell'acqua diminuendone la qualità;

2. Batteri: convertono le sostanze organiche che derivano dallo scarto dei pesci in nutrienti inorganici disponibili per la nutrizione delle piante;

3. Piante: assorbono le sostanze di scarto dei pesci dopo che sono state trasformate dai batteri e le utilizzano come nutrimento necessario al loro sviluppo, restituendo acqua depurata;

4. Acqua: utilizzata a ciclo chiuso. L'unica acqua aggiunta al sistema va a sostituire quella evaporata;

5. "Prodotti di scarto": diventano i nutrienti nel sistema acquaponico;

6. Produzione di energia da fonti rinnovabili e di idrogeno da fonti zootecniche;

7. Ottimizzazione dei costi di investimento, produzioni e consumi grazie alla creazione di una filiera verticale "Acquaponica";

8. LCA e certificazioni ambientali.

CHE COS'È

FILIERA VERTICALE ACQUAPONICA 

La filiera corta acquaponica Nutri-tech è un modello che può identificarsi con un numero limitato e circoscritto di passaggi produttivi, di lavoratori e di intermediazioni commerciali, caratterizzata da prodotti a km 0 la cui distribuzione è limitata a livello geografico. 

Permette ad ogni partner della filiera di riconquistare un ruolo attivo nel sistema agro-alimentare, riducendo il numero di intermediari, accorciando le distanze dall'impianto produttivo acquaponico Nutri-Tech al consumatore, limitando la distribuzione in territori circoscritti ove vengono valorizzati i prodotti locali.

La filiera verticale Acquaponica, a km 0, mira alla gestione della produttività locale e alla rivalutazione di un sistema produttivo sostenibile e di qualità.